Le disabilità e i Bisogni Educativi Speciali

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di Vauro

Fiorella Farinelli, Un sistema che zoppica, in Rocca, a. 82, n. 15 (ago. 2023), pp.30-32
L’articolo ripercorre la storia delle misure di sostegno scolastico in Italia, fornisce alcuni dati riguardanti gli anni recenti e propone alcune riflessioni sulla situazione attuale, tra scarsità di figure specializzate e discontinuità didattica all’interno di un sistema fragile.

A cura di Deny Menghini, Serena Tomassetti, Il Parent Training oltre la diagnosi. Il metodo ReTe per aiutare i genitori di bambini in difficoltà, Erickson, Trento, 2022, 263 pp.
Il manuale proposto fornisce indicazioni e strategie per aiutare i genitori a lavorare sui comportamenti disfunzionali che possono presentarsi anche nel bambino a sviluppo tipico, e tecniche di modificazione comportamentale per favorire comportamenti più positivi. Propone programmi di Parent Training versatili, fornisce strategie di intervento su misura capaci di adattarsi ai bisogni del singolo bambino, alla specifica relazione genitore-bambino, alle caratteristiche peculiari di ciascun componente della famiglia in una particolare fase evolutiva e alla natura specifica del problema. Il manuale si pone le seguenti finalità: permettere al clinico una consultazione pratica e veloce nel momento in cui alcuni comportamenti-problema del bambino si presentano; fornire strategie anche quando non vengono soddisfatti i criteri per una specifica diagnosi, ma sono presenti comunque comportamenti-problema di difficile gestione; fornire strategie anche quando la diagnosi primaria non prevede un intervento di Parent Training ma è necessario comunque intervenire sui comportamenti-problema.
Collocazione Biblioteca: 19736

Maria Tranquilli, Le persone con disabilità dal nido alla maggiore età. L’approccio culturale alla disabilità e l’inquadramento metodologico nella prospettiva del progetto di vita, in Bambini, n. 9 (nov. 2022), pp. 56-61.
L’autrice, psicologa e psicoterapeuta, ci offre uno sguardo sulla disabilità nella prospettiva del progetto di vita, riflettendo sulla presa in carico delle persone con disabilità in un approccio coerente tra servizi educativi e scolastici e servizi per persone adulte. In particolare si prendono a riferimento le linee guida più accreditate del panorama internazionale, in linea con la normativa italiana.

Marina Pavesi, Psicomotricità e disturbi specifici dell’apprendimento. Il bambino oltre il disturbo, in Orientamenti pedagogici, n. 2 (apr. – giu. 2022) pp. 73-80
L’articolo presenta l’utilità della presa in carico psicomotoria degli alunni interessati da Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA). Vengono prima di tutto illustrate la cornice normativa, la nosografia, le principali teorie psicologiche sulla motivazione all’apprendimento, per capire meglio come la psicomotricità, in quanto disciplina a mediazione corporea che mira al benessere e al pieno sviluppo psico-corporeo, può costituirsi come effettiva pratica di aiuto, promuovendo nell’alunno con DSA aspetti affettivo-relazionali e cognitivi.

Diletta Diazzi, Scuola, lavoro, disabilità: le promesse disattese, in gli asini, a. 13, n. 98 (apr. 2022) pp. 48-50
L’autrice dell’articolo ha insegnato in molte scuole di città e di provincia, istituti tecnici, professionali e licei come insegnante di sostegno e tramite la sua esperienza fa un’analisi di come funzionano le istituzioni nei confronti di una persona con disabilità, ma soprattutto come funziona poi il mondo del lavoro, dove il concetto di inclusione scompare poiché non vi è disponibilità ad un reale coinvolgimento delle persone con disabilità intellettiva.

Amalia Lavinia Rizzo, Strumento musicale e inclusione nelle SMIM. Ricerca, itinerari didattici e processi valutativi, Franco Angeli, Milano, 2022, 284 pp.
È stato dimostrato che l’attività musicale promuove lo sviluppo integrale della persona, anche in presenza di disabilità severe, e si pone quale vero e proprio “neuroprotettore” del linguaggio, migliorando la memoria di lavoro, l’attenzione, il benessere e l’autostima. In questo quadro, il volume presenta i risultati di una ricerca finanziata dal Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Roma Tre e svolta in Collaborazione con il Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica per tutti gli studenti del Ministero dell’Istruzione. Con una metodologia integrata, per la prima volta nel nostro Paese, la ricerca ha indagato il livello di inclusività delle SMIM (scuole secondarie di I grado ad indirizzo musicale) e, a partire dall’individuazione dei nodi problematici, ha elaborato una serie di azioni didattico-valutative di miglioramento condivise anche con il mondo della scuola e descritte nel volume.

Sara Pezzica, Iperattività, impulsività e disattenzione. Scuola dell’infanzia, Cosa fare (e non). Guida rapida per insegnanti, Erickson, Trento, 2022, 140 pp.
Il volume, nello stile di un quaderno di Teacher Training, propone istruzioni, pronte all’uso, per affrontare con successo comportamenti problema tipici: iperattività, impulsività e disattenzione, aspetti emotivi. Aiuta gli insegnanti della scuola dell’infanzia a riconoscere il significato comunicativo di alcuni comportamenti e a organizzare ambienti e attività che consentano al bambino di esprimersi liberamente riconoscendo confini sintonizzati con le proprie esigenze, premesse indispensabili per sviluppare sia il piacere dello stare attenti che la capacità di tirare il freno a mano al momento opportuno.
Collocazione Biblioteca: 19794

Elisa Fabemoli, Bambini e ragazzi gifted. Plusdotazione e bisogni educativi in ambito scolastico, Erickson, Trento, 2022, 92 pp.
Bambini e ragazzi dotati spesso non vedono riconosciute le loro doti, ma addirittura incontrano nel loro cammino formativo ostacoli e incomprensioni. Come evitare i vissuti di frustrazione a casa e a scuola? Come riconoscere e valorizzare in modo adeguato questi bisogni educativi speciali? Il volume affronta il tema della plusdotazione cognitiva in età scolare definendo i concetti base ed elencando le caratteristiche dei soggetti con plusdotazione cognitiva, fin dai primi segnali manifestati a 3-5 anni, descrivendo l’iter di valutazione e soffermandosi sui bisogni e le difficoltà incontrate a scuola. Infine, sono offerte alcune proposte di intervento per la promozione del potenziale cognitivo.
Collocazione Biblioteca: P0173

A cura di Roberta Caldin e Catia Giaconi, Disabilità e cicli di vita. Le famiglie tra seduttivi immaginari e plausibili realtà, Franco Angeli, Milano, 2021, 217 pp.
Il volume contiene una serie di trattazioni scritte da vari membri della Società Italiana di Pedagogia Speciale sulle tematiche della famiglia e della disabilità, trattando vari temi riguardanti il processo di presa in carico di famiglie con figli con disabilità complesse (con particolare focus sulle disabilità intellettive e disturbi dello spettro autistico), dall’educazione e inclusione scolastica, a “progetti di vita”, a temi più legati al raggiungimento dell’età adulta.
Collocazione Biblioteca: 19693

A cura di Marco Terraneo e Mara Tognetti Bordogna, Disabilità e società. Inclusione, autonomia, aspirazioni, Franco Angeli Open Access, Milano, 2021, 217 pp.
Il volume si inserisce in un filone ben consolidato di riflessioni attorno al tema della disabilità che, sia a livello internazionale che a livello nazionale, si è dimostrato fondamentale nel processo che ha portato al riconoscimento dei diritti delle persone con disabilità e alla realizzazione di politiche inclusive. Le analisi presenti nel libro mettono in luce, però, anche quanto sia ancora ampia la distanza tra i principi che guidano la riflessione, le politiche per la disabilità e le reali condizioni di vita che le persone con disabilità sperimentano quotidianamente.

A cura di Roberta Caldin e Catia Giaconi, Pedagogia speciale, famiglie e territori. Sfide e prospettive, Franco Angeli, Milano, 2021, 265 pp.
La pedagogia speciale ha da tempo dimostrato la sua capacità di dialogare con le altre discipline e di anticipare le sfide educative dei diversi territori nazionali ed internazionali. Il volume pone al centro della riflessione il binomio famiglie e territori, fornendo diverse chiavi di lettura, grazie ai molti contributi che da differenti angolature affrontano le variegate criticità pedagogiche e, allo stesso tempo, propongono strade percorribili e potenziali per nuovi scenari inclusivi.
Collocazione Biblioteca: 19876

A cura di Andrea Canevaro, Raffaele Ciambrone e Salvatore Nocera, L’inclusione scolastica in Italia. Percorsi riflessioni e prospettive future, Erickson, Trento, 2021, 887 pp.
ll libro offre un quadro ampio dell’inclusione scolastica in Italia come si presenta attualmente e come potrà presentarsi in futuro. L’obiettivo è far emergere le questioni più urgenti e vive che riguardano i bisogni educativi degli alunni con disabilità o con DSA. Il testo si apre con un excursus storico e normativo e con un focus sui processi di inclusione negli altri Paesi europei; affronta, quindi, il vasto e complesso tema delle disabilità – dalle disabilità sensoriali a quelle motorie, dalle disabilità intellettive all’ADHD, all’autismo, ai DSA e agli altri BES, per poi trattare dell’ICF, delle nuove tecnologie per la disabilità, dell’organizzazione scolastica, del profilo professionale del docente inclusivo e degli adempimenti amministrativi in corso d’anno; infine, illustra le novità nell’iter di riconoscimento e di certificazione della disabilità e prospetta le principali innovazioni normative concernenti i criteri e i profili professionali per l’assistenza specialistica, la formazione iniziale e in servizio dei docenti, la continuità didattica, gli strumenti di valutazione e di progettazione didattica con l’ICF e l’introduzione di indicatori per monitorare e valutare la qualità dell’inclusione.
Collocazione Biblioteca: 19278

A cura di Claudio Girelli, Promuovere l’inclusione scolastica. Il contributo dell’approccio pedagogico globale, Scholé, Brescia, 2021, 250 pp.
Attraverso l’esperienza quarantennale della Casa del Sole (un istituto di riabilitazione a Curtatone in provincia di Mantova), il volume presenta le linee fondamentali di un approccio globale alla disabilità, allo scopo di mostrarne significato e valore per la scuola dell’inclusione. I contributi raccolti si propongono di suggerire a insegnanti ed educatori uno sguardo particolare di osservazione di bambini e ragazzi disabili, per favorirne la crescita in modo significativo.
Collocazione Biblioteca: 19268

Valentina Perciavalle, Alcune strategie didattiche per l’apprendimento del bambino autistico. Modelli e applicazioni, Pensa MultiMedia, Lecce, 2021, 124 pp.
Il volume si propone di offrire suggerimenti e spunti di riflessione in merito alle più innovative strategie inclusive per allievi con autismo del I e II ciclo di scuole. L’autrice, ricercatrice di Metodi e Didattiche presso l’Università di Catania, presenta una disamina di metodologie di intervento di orientamento cognitivo-comportamentale e approcci volti ad offrire risposte a comportamenti-problema, attraverso pratiche olistiche quali la psicomotricità e l’attività motoria adattata per implementare la sinergia mente-corpo e favorire relazioni col gruppo dei pari.
Collocazione Biblioteca: 19297

Gabriella Ferrara, Qualità dell’inclusione & inclusione di qualità. Monitoraggio e promozione della scuola inclusiva, Pensa MultiMedia, Lecce, 2021, 222 pp.
Attraverso l’intreccio costante tra teoria e prassi, il volume offre una poliedrica visione, in chiave pedagogica, dell’inclusione nelle sue dimensioni concettuali, semantica, normativa e qualitativa. L’inclusione come processo multifattoriale e in continuo divenire si pone come occasione di crescita consapevole per l’intera comunità educante; ha perciò bisogno da una parte di flessibilità misurativa e dall’altra di strumenti di valutazione facilmente utilizzabili dagli insegnanti, per accrescere la loro coscienza e la loro cognizione al fine di progettare piani di miglioramento. Il volume si offre quindi come utile strumento di lavoro e di riflessione per gli operatori del settore e per i futuri professionisti in formazione.
Collocazione Biblioteca: 19272

Edoardo Perini, La consulenza nel contesto scolastico: una proposta di intervento sistemico con l’uso del sociogramma, in Terapia familiare, a. 44, n. 126 (lug. 2021), pp. 29-44
L’autore, psicoterapeuta e psicologo scolastico, propone un modello di intervento nell’ambito della psicologia scolastica, ispirato all’approccio sistemico-relazionale. Grazie alla presentazione di alcuni casi clinici, l’autore mostra l’utilizzo del modello, che tiene conto delle gerarchie presenti nella scuola in cui opera. Attraverso l’utilizzo del sociogramma, lo psicologo scolastico può individuare vincoli e risorse nella classe ed effettuare una diagnosi riferita a un alunno raffrontando la storia vissuta a scuola con le narrazioni raccolte durante la consultazione.

Valeria Minola, Anna Paschetta, L’origine multifattoriale nei disturbi dell’apprendimento: un protocollo terapeutico con la famiglia, in Terapia familiare, a. 44, n. 126 (lug. 2021), pp. 45-65
Le autrici, psicologhe e psicoterapeute, presentano il proprio metodo di intervento nella presa in carico di nuclei familiari che vivono dinamiche relazionali complesse, oscurate da una diagnosi di disturbo dell’apprendimento del figlio e dalle ricadute del disagio in ambito scolastico. Il metodo si basa sulla teoria dell’origine multifattoriale dei disturbi dell’apprendimento, che permette lo studio del sintomo analizzando diversi livelli di complessità. Particolare attenzione viene data all’espressione del sintomo in un particolare contesto relazionale. Attraverso la descrizione di un caso clinico, viene presentato il metodo di lavoro, che approfondisce le dinamiche relazionali passate secondo la prospettiva trigenerazionale che le sottende, pone attenzione a eventuali traumi non elaborati nella famiglia, attribuisce importanza allo stile di conduzione, con tecniche verbali, non verbali e diversi formati di convocazione.

A cura di Andrea Canevaro, Dario Ianes, Un’altra didattica è possibile. Esempi e pratiche di ordinaria didattica inclusiva, Erickson, Trento, 2021, 295 pp.
Il volume raccoglie le voci, le storie e le esperienze di chi ha realizzato i 15 punti che costituiscono l’implementazione delle varie forme di didattica inclusiva. Le azioni concrete e significative qui presentate forniscono spunti e indicazioni per gestire i vari aspetti della complessità in ambito educativo-didattico, promuovendo così apprendimenti ed esperienze formative, nell’ottica della valorizzazione delle differenze di ciascun alunno. Gli autori sono docenti di Pedagogia speciale.
Collocazione Biblioteca: 19897

Joëlle Long … [et al.], Uguali e diversi. Infanzia e adolescenza di fronte alla disabilità, in Minorigiustizia, n. 4 (2021), pp. 5-156
La monografia raccoglie vari interventi incentrati sui problemi e bisogni di minori e adolescenti disabili e sul difficile percorso di attuazione dei diritti a loro riconosciuti. La trattazione si divide in tre parti: la prima è incentrata sui diritti dei giovani disabili in vari ambiti; la seconda tratta delle figure di supporto e gli interventi attorno ai ragazzi disabili e alle loro famiglie; la terza è incentrata sul tema della genitorialità.

Fiorella Farinelli, Ma il disabile resta a casa, in Rocca, n. 20 (ott. 2020), pp. 26-29
L’autrice riflette sulle conseguenze del lockdown, a seguito dell’epidemia di Covid-19, per gli studenti gravemente disabili. Essere privati della routine scolastica, che li rende parte del gruppo classe, delle relazioni con compagni e insegnanti, degli stimoli e delle sfide dell’apprendimento costituisce una grave discontinuità per il loro sviluppo psico-fisico.

A cura di Cinzia Canali e Tiziano Vecchiato, Crescere senza distanza. Cosa ci insegnano le esperienze dei ragazzi con patologie croniche sull’apprendimento a distanza, in Studi Zancan, n. 3 (mag. -giu. 2020), pp. 7-130
La monografia è dedicata al progetto “Crescere senza distanza” che ha delineato percorsi e condizioni che fanno tesoro dei suggerimenti emersi dal dialogo con studenti e studentesse che, grazie alle modalità didattiche sperimentate nell’ambito della scuola in ospedale o dell’istruzione domiciliare, hanno potuto continuare a formarsi nonostante una sopravvenuta situazione di fragilità. Un approfondimento che si è rivelato particolarmente utile nel momento che stiamo vivendo, contrassegnato da un’emergenza sanitaria che impone in molti casi scelte dolorose quali la sospensione della scuola in presenza e lo svolgimento delle attività didattiche a distanza. L’azione «Crescere nella distanza», attraverso la sottoscrizione del protocollo a cui hanno aderito il Ministero dell’Istruzione e la Fondazione con i bambini, ha sperimentato modelli di lavoro per l’ottimizzazione della «scuola in ospedale e a domicilio” dedicata a bambini e giovani con gravi patologie che renderebbero pericolosa, qualora possibile, la presenza in aula.

A cura di Elisa Rossoni, Nicoletta Caccia, Per un’educazione inclusiva, in Bambini, n. 2 (feb. 2020), pp. 27-54
Tema di questa raccolta di articoli è l’inclusione nell’ambito dei contesti educativi. I contributi sono opera di diversi esperti dell’educazione, i quali espongono le linee teoriche e operative dell’inclusione, ne ripercorrono la storia all’interno dei servizi educativi italiani, raccontano alcune esperienze in un nido d’infanzia, una scuola, un centro psicoeducativo per disturbi dello spettro autistico.

 

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