Oggi, 15 marzo, è la Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla dedicata ai Disturbi del Comportamento Alimentare

In questa occasione vi riportiamo le parole di una delle tante ragazze che vive e ha vissuto in prima persona questi disturbi, dal libro “Storie di ragazze che non volevano essere belle” scritto da due psichiatri, Angela Spalatro e Ugo Zamburru, Edizioni Gruppo Abele, 2023 (In Biblioteca ha la collocazione 20158)
“Se prima avevo una magrezza malata, ora ho un sovrappeso malato. […]
Mi sono chiesta quale sia peggiore. Non ho una risposta. Mi sono chiesta quando finirà. Non ho ancora una risposta. […]
Avrei potuto raccontarvi dei miei ventordicimila ricoveri, comunità spostamenti di regione, […] di tubi, pasticche, lamette, lassativi […] ma no, ora voglio lanciare un messaggio […]
Sono pronta a volermi un po’ più di bene a soffrire un po’ meno perché sì, io qui voglio dare il lieto fine. […]
Sole è guarita. […]
Guarire non significa che la mia ferita sia del tutto cicatrizzata. Guarire non significa che io non debba risolvere delle dipendenze, fobie, ossessioni. Guarire significa che mi sto cominciando ad amare abbastanza da non ascoltarle del tutto. […]
Ascoltatevi sempre e zittite i vostri demoni. […]”

Per approfondire il tema, consultate la nostra bibliografia, aggiornata recentemente:
 http://centrostudi.gruppoabele.org/?page_id=2504