L’Università della Strada del Gruppo Abele organizza per il 9 e 10 novembre 2017, presso la Fabbrica delle “e” di corso Trapani a Torino, il corso “Gestire il conflitto. Percorso creativo di buone pratiche” sul tema della gestione dei conflitti.
Il corso è dedicato a operatori e assistenti sociali, operatori di comunità, educatori dei centri giovanili e realtà informali di aggregazione giovanile, insegnanti.
Un percorso, quello proposto dall’Università della Strada, ragionato per indicare come non esistano solo reazioni di aggressione, fuga o resa, vittoria e sconfitta, ma sia possibile una terza via alternativa, cioè superare alcuni aspetti negativi per giungere ad esprimere i propri punti di vista e le proprie emozioni, ascoltare le ragioni dell’altro, veder comprese le esigenze di più parti, senza forme di sopruso o prevaricazione.
I conflitti certamente rappresentano un aspetto dell’esistenza di ogni persona, di ogni comunità e sistema sociale, attraversano e contribuiscono a costruire le dinamiche relazionali e di sviluppo individuale di chi li sperimenta, segnano anche in maniera difficile la convivenza con i nostri simili. Al conflitto tuttavia, nelle sue manifestazioni più diverse, come liti, dispute, malumori, può non essere data unicamente una connotazione negativa: l’esperienza del conflitto cioè, pur portando con sé un bagaglio di disagio e sofferenza può risultare potenzialmente costruttiva.
L’obiettivo a cui tendere non è quello di tentare di deconflittualizzare la vita di tutti i giorni, bensì di fornire gli strumenti per gestire il conflitto in maniera più appropriata, in modo da moltiplicare la possibilità di intraprendere le strade del mutamento e della crescita – sia relazionale che individuale
– piuttosto che quelle distruttive dello scontro nella logica del vincente/perdente.
La metodologia prevede la valorizzazione dell’esperienza dei formandi, alternando teoria e lavori in piccoli gruppi. Le relatrici saranno Angela La Gioia e Laura Gilli.
Per informazioni ——> Gestire il conflitto
L’accreditamento ECM è stato riconosciuto e sono stati richiesti i crediti formativi presso l’Ordine degli Assistenti Sociali del Piemonte. Inoltre il corso è accreditato da Miur con la Carta del Docente