Il complice del crimine della corruzione è spesso la nostra stessa indifferenza.
Bess Myerson
Abbiamo aggiornato la nostra bibliografia sulla corruzione
230 miliardi di euro l’anno. È la stima del costo della corruzione in Italia, che tiene conto delle risorse sottratte al fisco e degli investimenti mancati.
Un fenomeno in continua crescita, da studiare guardando a diversi settori, indicati nella bibliografia sulla corruzione appena aggiornata.
Ad esempio “l’inquinamento” causato all’ambiente sanitario, in particolare nell’ambito della sanità pubblica e nel mercato delle grandi aziende farmaceutiche.
La corruzione è anche uno degli strumenti preferiti dalle Mafie, in Italia e nel Mondo: lo testimoniamo le ecomafie nostrane, i casi della Russia e dell’Argentina, solo per citarne alcuni. Senza dimenticare che l’Unione europea perde per colpa di corrotti e corruttori 904 miliardi di euro di PIL.
Fortunatamente esistono e crescono costantemente anche la lotta alla corruzione e le politiche a favore della trasparenza, della responsabilità civile e della cittadinanza monitorante, a contrasto dei danni istituzionali, sociali ed economici.