Aggiornata la bibliografia sul bullismo

maxresdefault

Si prova una vergogna tremenda ad essere vittima di bullismo, perché ad un certo punto cominci a pensare che ci sia un motivo per cui sei stato preso di mira.

Matt Reves

Abbiamo aggiornato la Bibliografia sul bullismo.

Il termine bullismo deriva dall’inglese “bullying” e viene usato per connotare il fenomeno delle prepotenze tra pari in un contesto di gruppo.

Con l’avvento di nuove forme di comunicazione le vessazioni possono essere attuate anche attraverso i social, le chat, SMS, email, … (cyberbullismo) e gli attacchi non si limitano esclusivamente ad un determinato contesto, ma possono essere resi pubblici e la vittima diventa vulnerabile dovunque si trovi e senza limite di tempo. Questo rende la sua posizione molto più difficile da gestire e tollerare. Gli aggressori inoltre possono sentirsi maggiormente protetti e nascosti nell’anonimato.

I danni fisici e psicologici da bullismo e cyberbullismo, a breve e a lungo termine, possono essere molto gravi e non solo per le vittime, ma anche per gli spettatori e per gli stessi autori delle violenze. Questi comportamenti dunque interrogano fortemente gli adulti, soprattutto chi ha responsabilità educative.

La  bibliografia tematica vuole fornire a chi è interessato una pista di lettura del fenomeno, offrire spunti per fare prevenzione e per intervenire in modo efficace nei contesti educativi.

> Scopri tutte le Bibliografie Tematiche