Il bullismo consiste in comportamenti aggressivi ripetitivi perpetrati da una o più persone nei confronti di una vittima incapace di difendersi, in situazioni nelle quali vi è un reale o percepito squilibrio di potere. Si manifesta di solito come una forma di violenza tra pari dove i bulli spesso agiscono per frustrazione, rabbia o per raggiungere uno status sociale dominante. Non è raro che questa forma di violenza abbia uno sfondo omofobo e/o discriminatorio.