La legge 9/2016, abolita nel 2021, aveva lo scopo di arginare il gioco d’azzardo patologico, che negli anni ha preso molto piede nel nostro Paese. La legge 19/2021, quella attualmente in vigore, ha invece nei fatti aumentato l’offerta da gioco, senza strumenti capaci di tutelare le fasce più deboli della popolazione e nonostante le gravi ripercussioni che questa scelta avrebbe potuto generare.
Ma il Consiglio Regionale del Piemonte, il 26 settembre, ha bocciato la proposta di legge di iniziativa popolare “Giochiamo la nostra battaglia“, presentata dal Gruppo Abele e da oltre 40 soggetti del pubblico e del privato sociale, vanificando le istanze avanzate da più di 12 mila cittadine e cittadini.
Leggi il comunicato stampa del Gruppo Abele: “Nove minuti per bocciare l’impegno di 12mila persone“
Per saperne di più, consulta anche la nostra bibliografia sulla Dipendenza da gioco e altre dipendenze comportamentali, aggiornata recentemente.